I media-mondo: la mutazione nella connessione
Insights
L’incertezza creativa
- La danza come “aiutante”. DAS VERGESSEN | Catia Gatelli e Paola Bianchi in residenza all’Atelier Sì di Bologna #primi appunti
- Opera to the people. COMMUNE di Maria-Magdalena-Kozłowska #flashdasantarcangelo22
- ASSIMILIA. Dal dispositivo ELP di Paola Bianchi una nuova fase di indagine per corpi nel presente
- Nel mondo “psichedelico” di Lewis Carroll: Sylvie e Bruno di Fanny & Alexander
- Nei rimossi dalla Storia: Negri senza memoria di Alessandro Berti
Lo Specchio Scuro
- Ciò che gli altri non vedono: la Camera Obscura e il perturbante in “Project Zero”
- L’autore e il fandom. Il caso Snyder
- Luca Guadagnino: Frame by Frame
- Spettri sacri e demoni erotici in Pasolini. Un estratto dal libro “Charta Sporca, Numero 37 – Fantasmi”
- “Avatar – La via dell’acqua” e James Cameron: l’autore come creatore di mondi
roots§routes
- Un’antropologia spettropolitica. Dal museo del mondo al situazionismo mondano. di Jonas Tinius
- Can Yalçınkaya’s comic scholarship against the zombification of academia. by Valentina Marcella
- Il Worlding come ecosistema: gli ambienti speculativi di Pierre Huyghe. di Elmira Sharipova
- Improvisation in Anesthetic Environments: Restoring Imagination. by Francesca Camilla Mattioli
- Il sacchetto della spesa alla fine del mondo: pratiche di world-building reticolare. di Nicola Zolin e Davide Tolfo
Valigia Blu
- Le inchieste di Viktoriia Roshchyna, la giornalista ucraina torturata e seviziata a morte durante la prigionia russa, non si fermeranno
- “Israele ha trasformato Gaza in una fossa comune per i palestinesi e i soccorritori”
- Il dollaro americano reggerà a Trump?
- La disinformazione nell’era dei social media: dal consenso al tribalismo
- La resistenza di Harvard
Zuroblog
- B come Beograd. Appunti su luoghi, cibi, ricordi con broncio finale.
- Riflessioni personali su cose che già sapevo.
- Segnali disturba(n)ti: facce piallate, filtri alternativi e il mercato.
- Essere nel giusto ed essere giusti: comunicare (online) è difficile.
- Anonimi reporter diffusi: gli utenti di Snapchat e il terremoto in Messico.