I media-mondo: la mutazione nella connessione
Insights
L’incertezza creativa
- The Kreisky Test: per un teatro immersivo, interattivo e live ovvero il collettivo Nesterval al tempo del Covid-19 #visionidalmioschermo
- Forme della virtualizzazione. Be Arielle F di Simon Senn. #visioni dal mio schermo
- Seigradi di Santasangre. Apocalisse, mutazione e ologrammi per un mondo che è già arrivato. #visioni teatrali dal mio schermo
- Macello punk. Biopolitica ed estetica analogica nel teatro riflessivo di Pietro Babina e Giovanni Brunetto
- Panorama Motus
Lo Specchio Scuro
- Al largo: intervista alla regista Anna Marziano
- Una specie di immagine: La consapevolezza antispecista nel cinema contemporaneo
- 5 bambole per la luna d’agosto
- Lamento per la luce perduta. A proposito di ‘Notturno’ di Gianfranco Rosi
- Uscire da se stessi. Un approfondimento sul Laterale Film Festival 2020
roots§routes
- Viva Menilicchi! di Wu Ming 2
- Decolonize your eyes, Padova. Pratiche visuali di decolonizzazione della città. di Annalisa Frisina, Mackda Ghebremariam Tesfau’ e Salvatore Frisina
- Someone who is going to look at me. Notes against peaceful memorialisation. by Micol Bez
- “Freedom of Movement” and “Impero dei Segni”. by Nina Fischer and Maroan el Sani
- The artistic practice in the invited space: a Sarajevo perspective. by Giulia Palomba
Valigia Blu
- Decimo mandato di arresto contro la giornalista filippina Maria Ressa. Non si ferma l’assalto del governo Duterte alla libertà di informazione
- Dagli USA all’Europa la condanna unanime per l’arresto di Alexei Navalny, il più grande oppositore del presidente Vladimir Putin
- Usa, la Corte Suprema emette la sua prima decisione anti-aborto dell'”era Amy Coney Barrett”, la giudice voluta da Trump
- Coronavirus, la strage di milioni di visoni che vivono e muoiono per diventare un bene di lusso
- “La comunità internazionale deve trovare una soluzione duratura alla terribile situazione dei Rohingya”
Zuroblog
- B come Beograd. Appunti su luoghi, cibi, ricordi con broncio finale.
- Riflessioni personali su cose che già sapevo.
- Segnali disturba(n)ti: facce piallate, filtri alternativi e il mercato.
- Essere nel giusto ed essere giusti: comunicare (online) è difficile.
- Anonimi reporter diffusi: gli utenti di Snapchat e il terremoto in Messico.